In realtà, la trance ipnotica è un continuum.
Possiamo essere profondamente ipnotizzati, o possiamo essere in una trance quotidiana così mite che non ci sogneremmo di chiamarla ipnotica. Ma per l’esperto, qualsiasi livello di trance può essere sfruttato per produrre risultati positivi per il soggetto in trance.
Allora cosa intendo per trance “quotidiana”?
Ti sei mai “isolato” durante la guida? La tua competenza inconscia ti consente di guidare in sicurezza anche mentre un’altra parte della tua mente sogna ad occhi aperti. Potresti arrivare a destinazione senza alcun ricordo cosciente del viaggio che hai appena fatto!
Che ne dici di immergerti profondamente in un film o in un libro? Due ore possono volare senza che te ne accorga. Prova a fare la stessa cosa stando sotto la pioggia in attesa di un autobus! Il tuo cervello funziona chiaramente in modo diverso rispetto alla memoria e al tempo, in queste due situazioni. Continua a leggere ““È sorprendente quello che le persone possono fare. Solo che non sanno che lo possono fare”. Dr Milton Erickson II”
Per sperimentare l’ipnosi non devi necessariamente capirla, proprio come i fiori non hanno bisogno di conoscere il funzionamento della fotosintesi per crescere.
Ma, una volta appreso come funziona la trance e il ruolo che svolge nel produrre problemi emotivi (motivo per cui la usiamo anche per aiutarli a superarli), inizierai a capire te stesso e le altre persone, molto meglio.
L’ipnosi si verifica che tu la capisca o no. Che tu ci creda o no, eri in trance profonda anche prima di nascere. Oggi sei entrato in trance. E così ha fatto il tuo cane! Continua a leggere ““È sorprendente quello che le persone possono fare. Solo che non sanno che lo possono fare”. Dr Milton Erickson I”
In che modo assimiliamo le informazioni?
L’assimilazione di una singola info, si divide in tre fasi.
C’è una fase di attenzione, una fase di percezione, infine una fase di memoria, che permette di immagazzinare quello che è stato raccolto.
Il funzionamento è analogo a quello di una telecamera: c’è la fase in cui la luce arriva all’obiettivo e quella in cui mettiamo le riprese su hard disk. Continua a leggere “Assimilazione di un’informazione e canali sensoriali”
Si definisce fobia sociale (disturbo d’ansia sociale) una paura o ansia marcata e persistente, relativa a una o più situazioni sociali, nelle quali la persona è esposta al possibile esame degli altri.
Gli esempi comprendono interazioni sociali (una conversazione, incontrare persone sconosciute), essere osservati (mentre si mangia o si beve) ed eseguire una prestazione di fronte ad altri (fare un discorso).
I sintomi sperimentati sono quelli dell’ansia e soprattutto della vergogna: tachicardia, rossore del viso, eccessiva sudorazione, secchezza delle fauci, tremori, contrazioni muscolari, problemi gastrointestinali. Questa condizione può essere debilitante, in quanto chi ne soffre, evita le situazioni in cui potrebbe essere oggetto di valutazione da parte di altri e rivelare segni di ansietà o manifestare un comportamento imbarazzante. Continua a leggere “Per Capire meglio … il disturbo d’ansia sociale”
Per iniziare a ricordare i sogni dovrete stimolare ed accendere una determinata parte della vostra memoria, che è rimasta inattiva per molto tempo.
Come fare?
Iniziate dai flashback: provate a ricordarvi momenti di quando eravate piccoli, ne abbiamo immagazzinati tantissimi negli anni. Scriveteli su un foglio:
Flashback 1: ero a cena da mio zio
Flashback 2: ero caduto in bici Continua a leggere “Avete problemi a ricordare i sogni? È questione di esercizio!”
Nonostante ipnosi e meditazione abbiamo radici antiche e nobili, hanno faticato tanto ad avere diritto di cittadinanza nella cultura occidentale. E per restare nel mondo classico, Socrate, filosofo dell’antica Grecia, diceva che “non esiste malattia del corpo che prescinda dalla mente” e che, di conseguenza, non esista guarigione che non inizi dalla nostra testa. Continua a leggere “L’Ipnosi funziona”
Un’altra definizione afferma che, il perfezionismo è “una ricerca patologica di standard elevati generalmente introvabili, fortemente legata all’ansia, alla depressione e ai disturbi alimentari”. Una preoccupazione patologica nel voler “essere perfetti” porta preoccupazioni, rimpianti, paura del futuro (con i possibili fallimenti) … sembra correlato alla depressione.
Se una tendenza al perfezionismo, può essere un indicatore della vulnerabilità alla depressione e ad altre condizioni psico, possiamo presumere che, il superamento del perfezionismo, ci aiuti a proteggerci da una cattiva salute mentale.
Il primo passo per superare il perfezionismo è comprenderlo veramente.
Continua a leggere “Per capire meglio…l’ipnosi XI … ancora sulla tirannia della perfezione”
Sei incline al perfezionismo, a volte pensi di voler il meglio, in ogni momento, il che suona ragionevole, giusto? Presumibilmente, vuoi anche il meglio per la tua salute mentale.
E’ sbagliato cercare la perfezione?
Non è la degna ricerca dell’eccellenza il problema, ma è l’angoscia causata dal fallimento percepito, che è così minante. Il perfezionismo ha meno efficacia, non di più. Uno dei motivi è che, i perfezionisti gettano il bambino con l’acqua del bagno, spesso abbandonando prima, se la perfezione non è immediatamente imminente.
I perfezionisti tendono a procrastinare, perché c’è una comprensibile riluttanza a iniziare i progetti, sapendo che ti sentirai schiacciato, per voler essere assolutamente perfetto.
Continua a leggere “Per capire meglio…l’ipnosi X … la tirannia della perfezione”
Era stato così terrorizzato dal discorso da testimone di nozze, che aveva bevuto mezza bottiglia di grappa, inciampò sul microfono e ruttò distrattamente, in pubblico, prima di inciampare. Aveva avuto un impatto positivo, ma non quello che lui aveva sperato.
Mortificato, Giorgio si era “nascosto” per mesi. Ma, “puoi crederci!”, gli era stato chiesto di essere il testimone, per un altro matrimonio; quello del suo nuovo migliore amico, al lavoro.
“Non posso far loro quello che ho fatto l’ultima volta! Sono sempre stato timido, davvero, e non sono mai stato bravo nei discorsi. In questo momento sto cercando una scusa per uscirne. Tu sei la mia unica speranza, Maestro! ” Continua a leggere “Per capire meglio…l’ipnosi IX… Suggerimenti per il testimone di nozze”
Il burnout, che l’Organizzazione mondiale della sanità ha classificato come diagnosi medica, può influire sia sulla salute fisica, che mentale.
Le persone che vivono il burnout, possono avere difficoltà a concentrarsi e trovare motivazione, possono provare insonnia o affaticamento e sentirsi deluse o disconnesse.
Tutto il comparto di professionisti, inclusi medici, infermieri, insegnanti e assistenti sociali, il cui lavoro richiede la gestione delle emozioni, può diventare particolarmente suscettibile al burnout. Continua a leggere “Per capire meglio…l’ipnosi VIII …burnout”
Quindi, come essere più carismatico? Innanzitutto:
1) Più espressivo
Se le persone carismatiche esprimono di più attraverso il movimento, espressioni, voce e occhi, allora, imparare ad essere più espressivi, ti renderà immediatamente più carismatico.
Ricorda: il carisma equivale a contagiosità emotiva. Sorridi di più; usa i 43 muscoli del viso. Prendi lezioni di recitazione e inizia a proiettare la tua voce. Impara ad amare la lingua e scolpisci le parole, in modo tale che quando parli le persone ascoltino. Inietta energia nella tua comunicazione.
Guarda come le persone carismatiche esprimono energia attraverso il viso e gli occhi, come parlano e cosa dicono.
Chi non vorrebbe essere più carismatico, essere istantaneamente più socialmente magnetici, attraenti e influenti?
Quale “magia” invisibile può sedurre, convincere, ispirare e ipnotizzare gli altri? È il carisma, ovviamente. Come la gravità, che non può essere vista, ma ha effetti potenti, non possiamo “vedere” il carisma, ma sappiamo quando qualcuno ce l’ha.
Il tuo carisma: far sentire gli altri meglio (o peggio) Continua a leggere “Per capire meglio…l’ipnosi VI”
Quando succede qualcosa nel mondo intorno a te, il tuo cervello cerca di abbinare, istantaneamente, questa nuova esperienza a qualcosa che hai già sperimentato, in modo che tu possa rispondere in modo appropriato.
Ma di solito questo processo, noto come pattern matching, non è cosciente.
Quando vedi una parola che hai appreso molto tempo fa, il tuo cervello abbina quel blocco di inchiostro, a un significato nella tua mente, si verifica una corrispondenza del modello.
Quando è il momento di mangiare, quando si sente l’odore del cibo, si saliva durante la preparazione. L’odore del cibo agisce come innesco post-ipnotico, a cui la tua mente inconscia, produce una risposta. Un modello esterno ha attivato un modello (utile) interno. Continua a leggere “Per capire meglio…l’ipnosi V”
Altra caratteristica principale della trance ipnotica è quanto ci rende suggestionabili.
Quando siamo incantati, diventiamo aperti all’apprendimento.
Se continuo a preoccuparmi di fare un casino totale, di un discorso imminente che devo pronunciare, sto insegnando alla mia mente inconscia a rispondere automaticamente con ansia e sfiducia, quando arriva il grande giorno.
Poiché la trance accade spontaneamente, nella vita di tutti i giorni, possiamo imparare a temere, odiare o essere dipendenti, ma allo stesso modo, possiamo imparare a cantare, amare e rilassarci. Continua a leggere “Per capire meglio…l’ipnosi IV”
L’ipnosi naturale si presenta anche in molti altri modi.
Quando ipnotizziamo intenzionalmente qualcuno, utilizziamo semplicemente la sua capacità naturale di focalizzare la sua concentrazione, di dissociarsi da ciò che lo circonda, di attivare la sua mente inconscia e l’immaginazione, e di imparare. Continua a leggere “Per capire meglio…l’ipnosi III”
- Cosa succede durante l’ipnosi, come possiamo definirla e come possiamo collegarla all’esperienza quotidiana?
Oltre a sentire, fare, pensare creature, siamo ipnotici. La comprensione di questo sblocca molti misteri del comportamento umano.
“La mente inconscia è decisamente semplice, inalterata, diretta e onesta. Non ha tutta questa facciata, questa impiallacciatura, di quella che chiamiamo cultura adulta.”
– Milton H. Erickson
Alcuni dei misteri della vita ti saranno svelati, una volta che imparerai a vedere i ruoli che la trance ipnotica, che si manifesta naturalmente, gioca nella tua e nella vita di tutti.
Quando sono atterrato, è stato come uscire da un sogno o svegliarmi da una trance ipnotica. Mi sentivo come se fossi stato altrove. Solo in seguito la mia frequenza cardiaca è aumentata. Ma a quel punto ero impegnato a cercare di sembrare totalmente imperturbabile!
Naturalmente, non ero unico nella mia esperienza accelerata, verso uno stato ipnotico completamente sveglio.
Innumerevoli persone hanno riportato distorsioni del tempo, alterazioni visive e uditive, durante improvvise esperienze di shock. E molte persone sono state programmate in modo ipnotico, anche se non se ne rendono conto.
In ipnosi vi sono due modi diversi di richiamare il passato della nostra vita nell’attualità del presente: quello tipico della cosiddetta regressione, in cui il soggetto rivede il suo passato con atteggiamento, critica e sentimenti del presente; e quello della cosiddetta ri-vivificazione, in cui il soggetto dimentica il presente per comportarsi, esprimersi e sentire come in tempi passati. Continua a leggere “IPNOSI REGRESSIVA”
Avere uno Stato Ipnagogico cosciente SIC significa rendersi conto di essere in un sogno accade senza logica, casualmente.
Il primo passo sarà capire come diventare coscienti, attraverso pratiche semplici e veloci.
Avere il controllo richiede molto tempo. I primi sogni saranno molto molto brevi.
Avere il controllo, per provare esperienze nuove, come mangiare, fare sesso e visitare i pianeti. Una volta fatto ciò, potrete provare ad indagare nel vostro subconscio…Anima…Maestro Spirituale…Angelo. Continua a leggere “Stato ipnagogico cosciente …sognando”
Kintsugimental Eranos 